Venezia 72: day 8/9 - De Palma e Remember

Giorno 8, Mercoledì 9 Settembre

La nostra giorna inizia nuovamente con la visione di un film di prima mattina. Questa volta è il turno di Heart Of A Dog diretto da Laurie Anderson, artista, musicista e moglie del celebre rocker Lou Reed morto nel 2013, al quale è stata legata per 21 anni. 

Laurie Anderson al photocall

 È un opera sicuramente memorabile per la sua particolarità, un film dove la regista scava nella sua memoria per comporre una sorta di poesia filmica guidata dalla sua voce e dalle sue musiche, un flusso di coscienza che esplora i mondi della filosofia, il rapporto con la madre, l'arte, i principi del buddismo e soprattutto l'amore per il suo cane Lolabelle, un rat terrier venuto a mancare nel 2011, attorno al quale gira attorno tutto il mondo dell'artista.

 

Alle 21.30 abbiamo assistito a uno degli eventi più attesi di questa edizione !

 Il Maestro Brian De Palma riceve il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2015 della Mostra del cinema di Venezia, riconoscimento che viene dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. 

Brian De Palma riceve il premio consegnatogli da Chiara Mastroianni

A seguire,  viene presentato fuori concorso il documentario De Palma di Noah Baumbach e Jake Paltrow. Il documentario ci ha reso ancora più coscienti di quanto Brian De Palma sia un di quei cineasti che non hanno mai perso la curiosità di sperimentare,  di reinventare il già visto tradendo spesso le regole classiche del linguaggio filmico. Complimenti Maestro !

Al centro Brian De Palma, al suo fianco i registi del documentario a lui dedicato

Giorno 9, Giovedì 10 Settembre

La grande (e unica) sorpresa del giorno è il nuovo film del regista canadese Atom Egoyan,  in concorso alla selezione principale di Venezia72. Il regista, già candidato al Premio Oscar per Il Dolce di Domani , porta in laguna un altro potenziale concorrente con protagonista Christopher Plummer.

 La storia si concentra sul personaggio interpretato da Christopher Plummer, un novantenne inviato in missione per vendicare un orrore compiuto durante il capitolo più buio della storia moderna, dopo aver scoperto che la guardia nazista che ha ucciso la sua famiglia circa 70 anni fa ora vive in America sotto falsa identità. Altro film con un finale che è un assoluto colpo di scena e ribalta ogni aspettativa!

Martin Landau e Christopher Plummer in una scena del film

Insomma un thriller in cui storia e vendetta si incrociano, di quelli che ti sorprendono continuamente per via dei vari colpi di scena. Plummer propone l'ennesima interpretazione memorabile che commuove il pubblico, donando allo spettatore l'immagine di un anziano smarrito, dalla mente spesso vuota e incapace di ricordare. Un film girato proprio seguendo i ritmi di quell'anziano che vive solo nel suo presente. Condivido quindi la scelta del regista di non inserire flashback che ricordino l'Olocausto; ci sono infatti solo un paio di riferimenti attuali, delicati e quasi impercettibili: il disturbo provato nel parlare tedesco, la paura dei cani, il vapore che sale nella doccia ...

Christopher Plummer in una scena del film

Al Lido sono presenti il regista Atom Egoyan, Bruno Ganz e Heinz Lieven, attore tedesco classe 1928 :  "Quando finì il dominio di Hitler avevo 17 anni. Sono convinto che un film come questo andava fatto. Io la Storia la conosco ma i giovani devono sapere. Sono orgoglioso di far parte di un film così, con un finale così incredibile".

Il cast di Remember al photocall

Per ora è tutto ! Vi lascio anche questa volta al prossimo post riassuntivo, che tratterà direttamente dell'ultimo giorno di Mostra del Cinema (visto che abbiamo saltato il venerdì di Vasco Rossi) :)

Alla prossima!