6 Personaggi Cazzuti del Cinema

« Eccomi là. Cioè Alex e i miei tre drughi. Cioè Pete, Georgie e Dim. Ed eravamo seduti nel Korova Milk Bar arrovellandoci il gulliver per sapere cosa fare della serata. Il Korova Milk Bar vende "latte+", cioè diciamo latte rinforzato con qualche droguccia mescalina, che è quel che stavamo bevendo.
È roba che ti fa robusto e disposto all'esercizio dell'amata ultraviolenza. »
(Alex nella scena iniziale del film)
Nel film, Alex (interpretato da Malcolm McDowell) è un giovane "i cui principali interessi sono lo stupro, l'Ultraviolenza e Beethoven". Insieme ai suoi tre drughi, Pete, Georgie e Dim, si diverte a pestare, stuprare, rapinare ed esercitare qualsiasi forma di violenza gratuita su vittime senza alcuna colpa, violenza che vive come uno spensierato divertimento.

Jack Torrance - The Shining



«Cappuccetto rosso? Cappuccetto rosso? Su, apri la porta. Su, apri! Non hai sentito il mio toc, toc, toc? Allora vuoi che soffi? Vuoi che faccio puff? Allora devo aprirla io la porta? [...] Sono il lupo cattivo!»

Jack Torrance, interpretato da quel mito indiscusso di Jack Nicholson, è un aspirante scrittore, insegnante disoccupato e con problemi di alcolismo che accetta il lavoro di guardiano invernale in un enorme hotel sperduto tra le montagne del Colorado. Nella speranza di recuperare la serenità familiare e l'ispirazione di scrittore, non riesce a controllare la pazzia e la furia omicida che ha dentro di sé che lo porteranno ben presto a tentare di sterminare la sua famiglia.

"Wendy, tesoro, luce della mia vita. Non ti farò niente. Solo che devi lasciarmi finire la frase. Ho detto che non ti farò niente. Soltanto quella testa te la spacco in due! Quella tua testolina te la faccio a pezzi!"
" Tyler inoltre faceva a volte il cameriere per banchetti nel lussuoso Prestman Hotel. Era il guerrigliero terrorista dell'industria della ristorazione. –Non guardare, non posso farla se guardi...– A parte insaporire il brodo d'aragosta, scoreggiava sulle meringhe, starnutiva sul tortino di indivia e sulla zuppa alla crema di funghi... –Eh, avanti diglielo– ...l'avete capito. "
 Eccentrico produttore e venditore di sapone, Tyler è anche una persona molto critica sull'alienazione dell'uomo moderno e sul consumismo. Durden è il fondatore del Fight Club, una specie di circolo segreto i cui appartenenti prendono parte a combattimenti sanguinosi e violenti per sfogarsi, come forma risolutiva di psicoterapia. Pian piano si radunano nuovi adepti ed il Fight Club diventa un gruppo clandestino di uomini insoddisfatti pronti a combattere fino alla morte pur di sconfiggere ciò che considerano il loro nemico più grande: l'attuale disumana società.
"Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, né il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca, sei la canticchiante e danzante merda del mondo!
- Tyler

" Sembravo morta, vero?! Ma non lo ero... Non perché non ci avessero provato, intendiamoci. A dire il vero, l'ultimo proiettile di Bill mi mandò in coma, coma in cui sono rimasta per quattro anni... Al mio risveglio ho agito spinta da quella che la pubblicità del film definisce "una ruggente furia vendicativa". Ho ruggito... E mi sono infuriata... E mi sono presa tante soddisfazioni! Ho ucciso tante persone per arrivare fin qui, ma ne devo uccidere ancora una... L'ultima. Quella da cui sto andando ora. La sola rimasta in vita. E quando sarò arrivata a destinazione, io ucciderò Bill! "
- Beatrix
Una donna subisce una terribile imboscata durante le sue nozze. Tutti gli invitati, suo marito nonché il figlio che ha in grembo vengono brutalmente sterminati. Dopo essersi svegliata da un coma di 4 anni, la donna intende vendicarsi nei confronti dei responsabili del massacro, che sono per altro vecchi compagni di una vita che si è lasciata alle spalle.
"Avete pestato a sangue quella donna, ma non l'avete uccisa. E io le ho ficcato una pallottola in testa, ma il suo cuore ha continuato a battere. L'hai vista tu stessa, col tuo splendido occhio azzurro. Non è così? Abbiamo fatto molte cose a questa signora. E se mai si sveglierà, gliene faremo molte altre." - Bill

"Non si avvicini a quel vetro, non lo tocchi. Non gli passi nulla se non carta soffice, niente matite o penne, niente punte metalliche o attaché sulla carta. Usi il porta-vivande scorrevole in ogni caso. Se tenta di passarle qualcosa, non accetti."
Queste sono le regole che si devono rispettare quando si incontra Hannibal Lecter. È un serial killer ossessionato dall'antropofagia; per questo motivo è conosciuto col soprannome Hannibal il cannibale. Medico, psichiatra e un criminologo tra i più esperti. Gli occhi marroni e profondi, sul cui fondo brillano scintille rosse, sono molto attivi e guizzano nelle orbite come anguille. Ha una mente attiva e veloce, è molto abile a leggere nel pensiero altrui e nella mente stessa degli assassini. Sente profumi ed odori particolari anche da lontano. Il suo comportamento è gentile ed educato, da autentico gentiluomo.
« Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena stasera. Addio! »
- Hannibal

Travis Bickle - Taxi Driver



"Ah sì certo, ah ah... Vaffanculo figlio di puttana, ti ho visto arrivare sai, pezzo di merda, avanti, avanti su, io non mi muovo, non mi muovo dai, prova a muoverti tu, e muoviti... Non ci provare stronzo. Ma dici a me? Ma dici a me? ... Ma dici a me? Ehi con chi stai parlando? Dici a me? Eh, Non ci sono che io qui. Di', ma con chi credi di parlare tu? Ah sì è e, va bene..."
[Travis con una pistola in mano, mentre si guarda allo specchio]

Travis, 26 anni, è un ex marine reduce del Vietnam congedato nel 1973 che vive a New York. La sua insonnia lo porta a lavorare come tassista notturno. Così Travis lavora a tarda notte nei quartieri più squallidi di New York e i suoi clienti sono perlopiù prostitute, drogati e ladri. Travis è visibilmente disgustato da loro, e questo disgusto lo porterà ad odiare i delinquenti che si aggirano per le strade notturne di New York e a compatire, e cercare di salvare, le loro vittime.


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