I Grandi Classici: Apollo 13

Carissimi amici, eccoci di nuovo con la rubrica “I Grandi Classici”.  Oggi parliamo del film di Ron Howard “Apollo 13”.

Non si possono negare la potenza e l’euforia che scorrono nel cuore di questo eccellente dramma dal taglio documentaristico in cui Ron Howard racconta l’incredibile storia dello sfortunato terzo atterraggio sulla Luna della NASA nel 1970. Tom Hanks interpreta Jim Lovell, comandante dell’Apollo 13, il cui sogno di mettere piede sulla Luna venne crudelmente spazzato via da un incidente tre giorni dopo l’inizio della missione. Un problema ai serbatoi d’ossigeno a bordo causò un’esplosione che lasciò la nave bloccata e mise i tre astronauti, Jim, Fred e Jack a rischio di non tornare a casa.

Da questo intrigante materiale, Howard è riuscito a costruire una storia dinamica e angosciante, che tiene incollato allo schermo anche chi sa già come andò a finire. Il ritratto determinato e duro di Hanks è il fulcro intorno a cui orbita il resto del cast, ma questo è un film che non si basa tanto sulla sua performance quanto sulla successione di difficili manovre, quasi tutte mai tentate prima, che servono a riportare la nave sulla Terra. Hanks, Paxton e Bacon lavorano come una vera squadra, e il protagonista, vincitore di un Oscar, si divide le battute migliori con i suoi colleghi. Nel frattempo, sulla Terra, Ed Harris interpreta il risoluto controllore di missione Gene Kranz.

Senza usare neanche un fotogramma della NASA, Howard riesce a realizzare un viaggio potente quanto credibile sul lato oscuro della Luna e, grazie al cielo, con il ritorno.