LUCY, Speciale Luc Besson

Finalmente esce nelle sale italiane Lucy, film d'azione e fantascienza che vede protagonista la bellissima Scarlett Johansson e ultimo lavoro del regista francese Luc Besson. Il cineasta riporta al cinema la badass girl classica a cui ci ha sempre abituati (da Anne Parillaud a Milla Jovovich che non scherzava nemmeno in Giovanna D'Arco) e che sicuramente ci garantirà scene memorabili e mozzafiato. Nel frattempo, ripassiamo insieme la fortunata carriera del regista attraverso i tre film che adoro di più della sua filmografia.

 

Nikita (1990). Film scritto e diretto da Luc Besson ed ispirato alla canzone omonima di Elthon John. Narra la storia di una giovane ragazza tossicomane che, dopo l'arresto per l'omicidio di un polizziotto, è costretta a fare una scelta : morire o diventare un killer professionista per il governo francese. Dopo un lungo addestramento ricco di fatica e violenza impara i trucchi del mestiere di omicida e parte per affrontare missioni segrete e bagni di sangue.

Anne Parillaud è Nikita
Nikita è interpretata da Anne Parillaud, attrice francese nota proprio grazie a questo ruolo che le valse pure il David di Donatello come miglior attrice straniera. Nel film anche Jean Reno nei panni de "l'Eliminatore", l'agente segreto più spietato che Nikita dovrà affrontare.


 Léon (1994). Seconda collaborazione tra Besson e Reno, questa volta in veste di protagonista. Léon è un sicario italoamericano di New York: dedica tutto il tempo al suo lavoro ed è completamente solo, se non fosse per la piantina che tiene in casa e unico essere vivente che riempie di attenzioni. La sua vita cambia totalmente quando si trova faccia a faccia con una ragazzina, Mathilda, sua vicina di casa appena rimasta orfana. All'inizio il rapporto tra i due è estremamente difficile ma Mathilda diventerà presto l'allieva e erede di Léon, spinta dal desiderio di vendicare la sua famiglia.

Jean Reno e Natalie Portman in una scena del film
 Mathilda è interpretata da una giovane Natalie Portman, all'epoca tredicenne, che dimostra tuttavia grandi doti interpretative che le permisero di soffiare via il ruolo a Liv Tyler.


Il Quinto Elemento (1997). Finalmente eccoci arrivati al mio film preferito targato Besson! il regista ci porta a scoprire il futuro della Terra nell'anno 2263, in cui il protagonista Korben, tassista di professione, si ritrova nei sedili posteriori del suo taxi volante una ragazza apparentemente indifesa che parla una lingua sconosciuta. Poco dopo, il film ci svelerà che lei è la reincarnazione del Quinto Elemento, ossia l'essere supremo che salverà la Terra dal Male che sta per incombere.

Leeloo è l'aliena interpretata dalla meravigliosa Milla Jovovich
Dopo due grandi successi come Nikita e Léon, Besson ha finalmente l'occasione di poter dare alla luce un film la cui sceneggiatura era stata scritta più di trent'anni fa dallo stesso regista. Nota come la più costosa mai prodotta in Europa all'epoca, questa pellicola è un puro intrattenimento per lo spettatore e riprende numerosi cliché ispirati ai classici americani della fantascienza. Ciò nonostante il Quinto Elemento riesce comunque a spiccare per la sua originalità da molti punti di vista come costumi davvero fantasiosi, scenografie coloratissime rispetto ai classici film di fantascienza e l'impiego di due protagonisti bizzarri, l'aniteroe (Bruce Willis) e un alieno donna estremamente avvenente (Milla Jovovich), entrambi pronti a mettersi in gioco anche sul lato autoironico.

Per concludere vi propongo questo esilarante video tratto dal film il Quinto Elemento, nel quale vediamo una soprendente Milla Jovovich parlare una lingua incomprensibile, ovvero quella lingua che inventò Besson da ragazzino e che la Jovovich ha dovuto imparare a memoria con l'aiuto di un dizionario di oltre 1400 parole in occasione del film.


Ora non ci resta che andare a vedere l'ultima opera di questo straordinario regista... e vediamo se la Johansson saprà tener testa alle precedenti badass girls di Luc Besson!


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