Come d'Incanto: Quando la Disney esagera con le citazioni

É ormai noto l'amore platonico che la Disney ha sempre manifestato nel citare i loro film passati nelle lavorazioni future e non solo.

Pinocchio in Aladdin, Scar in Hercules, Nemo in Monsters & Co.


Fin qui tutto normale dire voi, se non fosse che nel film di cui sto per parlarvi ce ne sono almeno un centinaio. Sì, UN CENTINAIO. Un centinaio di riferimenti, citazioni , easter eggs inseriti da parte degli sviluppatori con cura maniacale. Cercherò di mostrarveli tutti con tanto di immagini stile prima/dopo delle cure dimagranti, a patto che a fine post aggiungiate questo lavoraccio alle 12 fatiche di Ercole.
Veniamo a una presentazione rapida del film :  Come d'Incanto (2007) è un film a metà tra cartone animato e live action diretto da Kevin Lima e prodotto dai Walt Disney Studios. Vede protagonista Giselle (Amy Adams) che, pronta per le nozze con il principe appena conosciuto in un mondo spensierato, viene esiliata dalla strega cattiva nel grigio mondo reale di New York.

Comunque, non voglio spoilerarvi troppo il film, quindi man mano che procedo verso il finale cercherò di svelarvi meno dettagli possibili... e no, non è pigrizia.

La prima inquadratura del film già ci ricorda qualcosa: molti film Disney, specialmente i classici, iniziano proprio con un libro contenente la storia, che viene poi annunciata da un narratore. (Pinocchio, Biancaneve e i Sette Nani, Cenerentola, la Spada nella Roccia e qualcun'altro che sicuramente avrò dimenticato. )



Anche la voce narrante potrebbe suonarvi familiare: nella versione originale del film è di Julie Andrews, memorabile interprete del film Disney Mary Poppins.

Il troll che compare nelle prime sequenze del film ha una mutanda molto particolare, fatta di rammenti di costumi di Cenerentola, Aurora, Belle e Biancaneve. Inoltre, i suoi orecchini sono le coppe a forma di conchiglia del costumino di Ariel. Davvero sorprendente.



Quando il troll viene scaraventato in aria da un albero stile catapulta, emette un verso identico al classico Goofy holler, ovvero la risata indimenticabile di Pippo, amicone di Topolino.

Yaaah-hoo-hoo-hoo-hooey!!!
Di seguito lo spettatore conosce la protagonista in un classico momento principesco: canta parole sul vero amore circondata da animaletti di tutti i tipi. Qui avviene un evidente mashup: la presenza degli animali richiama molto Biancaneve e Cenerentola, il tema della canzone invece ricorda Ariel quando canta alla statua di Eric.


Giselle si appoggia alla statua proprio come fa Ariel.



Durante la canzone, come se non bastasse, Giselle pone un paio di diamanti davanti ai suoi occhi proprio come faceva il nano Cucciolo in Biancaneve e i sette nani. 



Tra le innumerevoli cianfrusaglie presenti nell'abitazione di Giselle compare anche la rosa incantanta de la Bella e la Bestia. 



 Terminata la canzone, Giselle e il principe Edward se ne vanno a cavallo in controluce come facevano Biancaneve e il suo Principe.

sopra, il finale di Biancaneve e i Sette Nani (1937) ; sotto, una scena di Come d'Incanto

Direi che per oggi può bastare, meglio procedere a piccole dosi.

Ps: siamo al minuto 9 di 2 ore di film ... A presto per la seconda parte !

Commenti

Post popolari in questo blog

I Grandi Monologhi n° 27: Blow

I Grandi Monologhi n°4: Vi Presento Joe Black

I Grandi Monologhi n°24: Fight Club